Otello Ceci Lambrusco Etichetta Oro
Il Lambrusco Otello Ceci Etichetta Oro è un vino rosso frizzante di medio corpo, fruttato, con note di fiori e spezie. Il colore è rosso porpora scuro. È un vino brioso, da tutto pasto, con una spuma intensa e persistente: è ottimo con i salumi e i piatti tipici della cucina parmigiana. Regala sensazioni uniche con il suo profumo intenso, in cui spiccano le note di more, lamponi e fragole, sentori di menta, liquirizia, ciclamini e accenni di cannella. Al gusto è morbido, voluminoso. Perlage piacevole. Tannicità ottima mitigata dai residui zuccherini.
Il Lambrusco Otello Ceci è un vino da tutto pasto. Ottimo con i salumi tipici di Parma, dal Prosciutto Crudo al Culatello di Zibello, dal Salame di Felino alla Coppa di Parma. Accompagna splendidamente anche i piatti della cucina emiliana: lasagne alla bolognese, pappardelle, cotechino e zampone.
Curiosità:
Il vigneto reggiano risale all’epoca romana (mosaici del I secolo a.c. conservati presso i Musei Civici di Reggio Emilia). Notizie della diffusione della coltura della vite nell’area delimitata giungono dai numerosi contratti d’enfiteusi del medioevo, IX-X sec. d.c., ribadite dagli Statuti del 1265. Il legame con vitigni autoctoni denominati “uve lambrusche” è sancito già nel 1303 dal Pier De Crescenzi. La migliore conferma dell’importanza del vino nel reggiano resta in ogni caso l’enorme diffusione della vite sul territorio provinciale, testimoniata nel 1597 da Andrea Bacci, nel 1661 da Vincenzo Tanara e nel XIX secolo da Filippo Re, Claudio della Fossa e Claudio Roncaglia, che evidenziano i tratti tipici del vino prodotto: brusco e frizzante, più o meno corposo.
Nel 1847 si producono in provincia di Reggio Emilia un milione di quintali di uva (Bellocchi), che salgono a 1,7 milioni di quintali nel decennio 1908-1918, realizzati su di 107.000 Ha di vigna a coltura promiscua, con filari di viti maritate a tutori vivi, che si estende ininterrotta dalla dolce collina alle rive del fiume Po. La produzione principale è di mosti e vini rossi, in particolare lambruschi, prevalentemente frizzanti, in buona parte esportati in Veneto o all’estero, come indicano documenti ferroviari dei primi del ‘900.
Azienda:
La storia del Lambrusco Otello Ceci inizia ancor prima di quella delle Cantine Ceci. Sono gli anni Trenta del Novecento e un oste della Bassa Parmense, Otello Ceci, serve salumi e Lambrusco agli avventori della sua trattoria. In poco tempo, il Lambrusco nella scodella di Otello riscuote un successo clamoroso. L’Otello diventa la prima etichetta delle Cantine Ceci, realtà affermata a livello nazionale e internazionale, autrice di alcune fra le pagine più importanti della storia vitivinicola della provincia di Parma.